Due giorni di festa, eventi e musica per festeggiare i 50 anni di Vespa Primavera che hanno richiamato oltre 10mila appassionati. Inaugurato il nuovo museo Piaggio, un grande successo già nel suo primo weekend di apertura.
Con la partenza delle ultime carovane di Vespisti si sono chiusi ieri sera a Pontedera i Vespa Color Days, il weekend di festa che ha attirato oltre 10mila appassionati e coinvolto tutta la città toscana con eventi, musica e iniziative speciali per i 50 anni di Vespa Primavera.
Per festeggiare un modello mitico, che celebra se stesso con una serie speciale, Vespa Primavera 50° Anniversario presentata nelle cilindrate 50cc e 125cc, sono arrivati Vespisti dall’Austria, dalla Spagna, dalla Germania oltre che, naturalmente, da tutta Italia.
Nei due giorni il centro della festa è stato il Vespa Village dove sabato sera si è ballato fino a mezzanotte con la musica degli Street Clerks, gruppo di grande impatto live, resident band dello show “E poi c’è Cattelan” su Sky Uno.
Ma l’evento del weekend è stato l’apertura del nuovo Museo Piaggio che si è rinnovato completamente crescendo da 3.000 oltre 5.000 metri quadrati, con oltre 250 preziosi pezzi esposti. Numeri che fanno del Museo Piaggio il più grande e completo museo italiano dedicato al motociclismo, uno dei primi in Europa.
Negli spazi espositivi appena inaugurati sono accolte le nuove collezioni, una dedicata ai marchi Piaggio e Ape e l’altra alla storia più propriamente motociclistica e sportiva dei marchi Aprilia, Gilera e Moto Guzzi che insieme collezionano lo straordinario palmares di 104 Titoli Mondiali nelle varie specialità del motociclismo sportivo, dal Motomondiale alle Supermoto, dal Trial alla Superbike.
Novità che fanno la felicità di ogni appassionato e che hanno attratto al Museo Piaggio ben 8mila visitatori nei due giorni di festa.
Per questa occasione speciale anche lo stabilimento Piaggio ha aperto le porte al pubblico, in più di 4mila hanno potuto così visitare l’impianto dove Vespa nasce ininterrottamente dal 1946, oggi caratterizzato da tecnologie di avanguardia che ne fanno il più grande e avanzato stabilimento d’Europa, e uno dei primi nel mondo, nel suo genere.