Pietro Tupputi, Mister Live Out. L’intervista

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Pietro Tupputi
Pietro Tupputi

La chiacchierata con Pietro Tupputi ci fa scoprire una persona genuina, capace di rincorrere i propri desideri a lungo, con il caparbio intento di trasformarli in realtà. L’inclinazione naturale verso l’avventura in moto lo porta a diventare tour leader, per conto di altre realtà, prima di dare vita alla sua personale visione, e interpretazione, dei viaggi avventura. A cura di Donato Nicoletti

Innanzitutto un’introduzione del personaggio Pietro Tupputi; qual è il suo background umano e professionale?
Ho trascorso molte stagioni sui campi di gara nei campionati Italiani Velocità ed Enduro, prestando la mia opera di meccanico professionale; mansione che svolgevo regolarmente durante la settimana su auto e veicoli industriali. Viaggiatore da sempre, ho girato con la moto in lungo e in largo Europa, Nord Africa, Nord America e Medio Oriente. Sono appassionato di fotografia, dalla quale ho ricevuto alcuni riconoscimenti per i miei lavori e, ultimo ma no ultimo, da anni sono autista volontario del 118 Lombardia. Come tour leader ho accompagnato viaggi in moto e 4×4 nel mondo per uno dei più importanti Tour Operator di viaggi avventura. Oggi conduco Live Out, attività di noleggio veicoli e assistenza specializzata per escursioni e viaggi in moto e 4×4.

Come è arrivato a concepire l’idea di mettere a frutto le sue conoscenze in ambito viaggi motorizzati?
Credo che molti abbiano pensato, almeno per un istante, a un futuro diverso, inseguendo una passione, un sogno. Io lo facevo spesso; sentivo che il “posto fisso” mi stava sempre più stretto. Per strada incrociavo spesso motociclisti tedeschi carichi di bagagli diretti verso chissà quali mete, e pensavo a quel frizzante brivido di libertà che si prova ad abbassare la visiera e partire! Ben presto, grazie anche a un datore di lavoro comprensivo, mi resi conto che era più il tempo che trascorrevo in viaggio che non in ufficio. Arrivò così il momento del fatidico “mollo tutto e si cambia”; iniziava l’avventura Live Out.

Lago di Ain Ouadette Tunisia
Lago di Ain Ouadette Tunisia

Di quanti, e quali, soggetti si compone il team di Live Out?
Bella domanda. Dovrei rispondere che dietro la mia attività si cela un “One man band”, nel senso che un unico soggetto è deputato a seguire, e gestire, tutti gli aspetti; dai veicoli, alle nuove mete, consolidando itinerari già collaudati e mantenendo costanti i rapporti con i clienti/amici. In realtà ci sono una serie di validi collaboratori, a partire da Alessandra, la mia compagna, che segue le prenotazioni e le assicurazioni di viaggio. Poi vi sono le guide locali, che accompagnano i clienti in Italia e all’estero, e i responsabili delle strutture alle quali ci appoggiamo, che riconoscono in Live Out un partner solido e affidabile. Persone valide e competenti, selezionate in anni di esperienze.
Bar lago di Gabrown Erg Awbary Libia
Bar lago di Gabrown Erg Awbary Libia

Dove ha la sua base, e da quanto tempo è operativa?
A Villasanta, a pochi passi dall’Autodromo di Monza, uno dei circuiti più famosi al mondo, si trova il garage, poiché è il comune dove ci è stata concessa la licenza di noleggio veicoli, ed è la base da dove partono tutte le nostre avventure. Le persone interessate alle nostre proposte possono trovare materiale informativo ed essere ricevuti presso l’agenzia Live Viaggi e Avventura a Cernusco Lombardone (LC).

Il progetto Live Out si differenzia da altre realtà per l’offerta di mezzi e attrezzature a noleggio. Che cosa mette a disposizione dei suoi clienti?
Emozioni! Se siamo i migliori non spetta a noi dirlo, sicuramente ci differenziamo da molte altre realtà che operano nell’ambito. Per noi un’escursione non è solo inforcare una moto e aprire il gas a manetta. Studiamo i percorsi, sempre in zone spettacolari, in base ai partecipanti e al grado di difficoltà a loro più adatto. Non manca mai una sosta per un caffè e qualche scatto fotografico nei punti più impegnativi o suggestivi, tanto Off Road e al rientro un ottimo pranzo in agriturismo non può che essere la degna conclusione di una bella giornata passata a contatto con la natura. Come cadeau dell’esperienza siamo usi inviare ai partecipanti gli scatti migliori e qualche video dell’uscita. Chi si rivolge a noi vuole “staccare” per qualche ora, o per diversi giorni, e lo fa consapevole che tutto sarà equilibrato e piacevole.

Lago di Ain Ouadette 2
Lago di Ain Ouadette 2

Quali sono le aree dove opera Live Out? Si limita all’Europa o contempla altre latitudini?
Le escursioni di uno o più giorni in Italia hanno come destinazione l’Oltrepò, Cirimilla, Puglia, Sardegna, Toscana, Via del sale e Val Susa. Il Nord Africa continua a regalare emozioni con diversi viaggi nel deserto; tanta sabbia, laghi salati, formazioni rocciose spettacolari. I nostri campi tra le dune sono, a detta dei partecipanti, memorabili. Anche gli USA e il Canada rientrano tra le mete che proponiamo in versione on the road, con moto noleggiate in loco.

Che cosa ha spinto Live Out a concentrarsi su determinate aree?
Il deserto per noi è l’essenza stessa dell’avventura; qui è iniziata la nostra storia e non è sostituibile. Le emozioni che si provano davanti all’infinita distesa di sabbia del Grande Erg Tunisino, o nel vedere una moto diventare un piccolo puntino su un’immensa duna Libica, o cenare da Aicha in piazza Jmaa el-fna a Marrakech sono, e resteranno, ricordi indelebili. Gli itinerari negli States e in Canada sono arrivati dopo; qui il motociclista può respirare e vivere, seppur fugacemente, il grande sogno americano di libertà e piacere della guida. Dispensano grandi suggestioni anche alcuni itinerari Italiani, come la Sardegna, l’inaspettato Gargano, le cime innevate lungo la Via del Sale e la Val Susa, i vigneti dell’Oltrepò e gli sterrati della Cirimilla. La risposta alla domanda è racchiusa in una parola per noi ricorrente: emozioni.

Pietro Tupputi Sturgis USA
Pietro Tupputi Sturgis USA

La sua attività prevede itinerari orientati al fuoristrada, o l’offerta si estende anche a rotte più consone al turismo stradale?
La parola Off Road è legata in maniera indissolubile a Live Out, poiché è la base di partenza e continua a essere la nostra vocazione, ma non trascuriamo gli itinerari stradali, per i quali abbiamo sempre ricevuto consensi. Nei viaggi stradali utilizziamo un furgone di appoggio per Nord Africa ed Europa; in Nord America s’impone il noleggio del mezzo per trasportare bagagli e recuperare moto in panne. Le due declinazioni, strada e Off-Road, sono accomunate dalla stessa voglia di scoprire luoghi nuovi e dal piacere della guida; è solo il fondo su cui si viaggia che cambia!

L’attività di Live Out è imperniata sui viaggi di gruppo oppure è possibile avvalersi di formule tipo self drive?
L’attività principale si focalizza sui gruppi accompagnati, a cui viene fornita l’assistenza meccanica, la presenza di un accompagnatore al seguito e, spesso, una guida locale. È possibile, altrimenti, noleggiare le nostre moto per effettuare uscite in proprio o per partecipare a viaggi in Africa con altri operatori. Tramite Live Viaggi e Avventura è possibile richiedere itinerari self drive in Usa e Canada, fly & drive con moto a noleggio, o ancora itinerari personalizzati sulle nostre destinazioni abituali. Siamo sempre disponibili a dare il giusto consiglio.

Zona colle Basset Val Susa
Zona colle Basset Val Susa

Il momento storico attuale, difficoltà finanziare generali, situazioni socio-politiche instabili in alcune aree, si riflette anche nel vostro ambito? Avete percepito qualche regressione della domanda? Con quale prospettiva Pietro Tupputi vede il futuro?
La situazione attuale non è certo idilliaca, né facilmente decifrabile; richiede un’attenzione costante e la capacità di variare le proposte in tempi brevi a seconda del momento. Puntiamo da sempre sulla qualità dei servizi, offerti senza compromessi. È stato molto faticoso e dispendioso, ma ci sta ripagando con un’alta percentuale di repeaters. Chi si è affidato a noi torna volentieri, e spesso porta amici con cui condividere lo stesso piacere. Per il futuro dell’Off in Italia vedo una regolamentazione dell’Enduro con percorsi dedicati, pagando piccole quote per il mantenimento di sterrate e sentieri, l’istituzione di guide professionali che possano accompagnare gruppi nel rispetto delle norme. Durante una delle ultime escursioni, in Val di Susa, arrivati alla sommità di un colle abbiamo trovato agenti della polizia provinciale; ci siamo fermati per un saluto e abbiamo proseguito su percorsi consentiti e ben regolamentati, rallentando negli incroci con escursionisti e spegnendo il motore in presenza di persone a cavallo. Vedo un futuro per un moto turismo fuoristrada di qualità e legale, in grado di gratificare chi lo pratica, rispettare chi s’incontra e che possa portare ricchezza alle zone attraversate.

Info: www.liveout.it

Pietro Tupputi Live Out
Pietro Tupputi Live Out

Campo nel grande Erg Tunisia
Campo nel grande Erg Tunisia

KTM Live Out a noleggio in Sardegna
KTM Live Out a noleggio in Sardegna

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